Vai al contenuto

Diesel: la nuova furbata emissioni dal 2017


LucasCooper

Messaggi raccomandati

Leggendo un po'... ma l'avevo letto già da tempo.

http://www.alvolante.it/news/diesel-emissioni-amministrazioni-locali-contro-341344

https://www.blogdimotori.it/auto-diesel-possibile-stop-dai-prossimi-anni-8373.html

Addirittura c'è chi cita uno stop completo dei diesel (ipotesi azzardata secondo me), dopo che in Italia i venditori hanno stregato tutti convincendo la gente a comprare diesel anche senza reale bisogno si arriva a questa forse ennesima futura fregatura? Perché attaccarsi a una cosa simile con questi euro 4/5/6/7 o quanti ne vorranno fare quando tra radioattivo, inquinamenti idrici e molto altro che ad avere certi valori c'è da spaventarsi, stranamente questi ambientalisti poi cambiano aspetto...

Voi cosa ne pensate a riguardo?

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Semplicemente assurdo e paradossale!

Dici bene Luca, ci sono inquinamenti ben piu gravi a cui pensare prima.

I diesel sono sempre quelli che ne pagano le conseguenze.

Mi sembra una soluzione economica discordante con l'"austerity" europea. Tutti dovremo svendere le nostre auto a gasolio e comprare delle costose prius?

Ricordiamoci che i motori diesel sono sempre i piu efficienti, certo non a confronto con le elettriche, ma almeno ci puoi fare più di 50 km.

Per non parlare poi del già noto paradosso del FAP, organo che "fa inquinare meno" ma sputa microparticolato cancerogeno.

Vabbuò... non mi stupisco più.

Cerchi "super omologati", basta diesel, super bolli, assurditò una dietro l'altra.... Vogliono ammazzare l'automobile.

Un po' arrabbiato, ma sapete quanto sono PRO-DIESEL :ph34r:

Link al commento
Condividi su altri siti

Della serie, ogni occasione è buona pur di spennare l'automobilista, ma cosa cambierebbe nello specifico? Se tutti questi possessori di auto a gasolio se così li possiamo chiamare passano al benzina, gpl o altre fonti alternative la morale sarebbe che tasserebbero di più tutto ciò che verrebbe venduto di più.

Ad esempio c'è un grande aumento di vendite delle auto a metano/gpl, sicuramente conveniente ma per una discorso di tassazione minore rispetto ai due principali carburanti utilizzati, a parità di costo complice l'autonomia relativamente bassa delle auto a doppia alimentazione, la convenienza non esisterebbe più, ma di cosa stiamo parlando...

Modificato da LucasCooper
Link al commento
Condividi su altri siti

Della serie, ogni occasione è buona pur di spennare l'automobilista, ma cosa cambierebbe nello specifico? Se tutti questi possessori di auto a gasolio se così li possiamo chiamare passano al benzina, gpl o altre fonti alternative la morale sarebbe che tasserebbero di più tutto ciò che verrebbe venduto di più.

Ad esempio c'è un grande aumento di vendite delle auto a metano/gpl, sicuramente conveniente ma per una discorso di tassazione minore rispetto ai due principali carburanti utilizzati, a parità di costo complice l'autonomia relativamente bassa delle auto a doppia alimentazione, la convenienza non esisterebbe più, ma di cosa stiamo parlando...

Link al commento
Condividi su altri siti

Antefatto: i motori diesel sono sempre stati "sulle palle" a parecchia gente.

Pensiamo ai superbolli di tanti anni fa "volti" a penalizzare chi lavorava con l'auto o anche chi semplicemente la usava tanto.

Poi ... quando "dovevano" venderli i motori (turbo)diesel si sono aperti (parlo del nostro Paese che è un a nazione davvero poco seria e "banderuola") e allora ... pubblicità, incentivi ecc. ecc.

Nel frattempo la lobby delle assicurazioni ha però sempre continuato a penalizzare l'utente "tdi" ... per cui a parità di cilindrata una vettura turbodiesel "paga" di più.

Oggi l'apertura è verso i motori benzina trasformati con doppia alimentazione a GPL e/o metano ... fintanto che non decideranno di "ammazzare" pure loro!

Io non ci vedo alcuna logica se non quella (oramai solita e tipicamente Italiana) di "fare cassa" su gente onesta (dalle case, alla nettezza urbana, alle multe "ridicole", al bollo auto) ... diciamo che tra questa "gente onesta" gli automobilisti sono al primo posto o quasi per le inculate.

Non c'è da sorprendersi se chi "può" se ne sta scappando da questo posto ...

Lanciamo un messaggio "elettorale" ... ricordatevi i politici di professione come hanno ridotto il paese quando andate a votare e mandiamoli a casa!

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Tutti i motori inquinano, poi lo vengono a dire ora dopo aver imposto i vari euro 5/6, fap e tanti mazzi vari, come si predica male.

Poi se dobbiamo proprio trovare cose che inquinano basta guardarsi attorno, tra camion e bus vecchissimi che circolano ancora e quando fanno quelle fumate nere (ricordando che é cancerogeno) non ci fanno caso, meglio additare gli automobilisti.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

A quanto tu dici Luca aggiungerei oltre al problema "ambiente" anche quello sicurezza ... macchine senza revisione ... robacce con targa estera senza assicurazione ... ecc. ecc.

Automobilista = fesso da spennare ... dice tutto. E forse è l'unico commento "intelligente" al tuo topic.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Tanto nel bene o nel male, chi più o chi meno l'auto la usa sempre quindi siamo decisamente dipendenti, partendo da questo presupposto te lo possono mettere in quel posto in tutti modi possibili e immaginabili.

Tra accise, bollo, assicurazioni, se mettono altre cose aggravanti non ci sarebbe tanto stupore.

Modificato da LucasCooper
Link al commento
Condividi su altri siti

Alla radio sento spesso la pubblicità Toyota dove si cita questa cosa del diesel per spingere molto sull'ibrido.

Alla fine è tutta una questione di opportunità e di costi. Il diesel è sempre stato visto male, forse per via delle fumate nere. Una riduzione dell'inquinamento ci deve essere, ma sono sempre prese di mira in modo pesante le auto, che rispetto ad anni fa consumano e inquinano molto meno. Ogni nuova norma euro x rende sempre più difficile e costoso rientrare nelle emmissioni, infatti tra le piccole è sempre più difficile trovare un diesel, proprio perchè farlo euro 6 costerebbe troppo.

Questa mi pare la solita trovata di qualche ambientalista di spicco che non pensa prima di parlare. Del resto fino a qualche anno fa a milano andavano di moda le domeniche a piedi, per far scendere lo smog. In inverno quasi sempre i livelli dopo lo stop erano più alti che in quelle dove circolavano le auto. La gente non usciva di casa e tenendo il riscaldamento, acceso inquinava di più che andare in giro. Questo per dire che lo smog prodotto dall'auto è una minima parte. Ma è chiaro che colpire l'auto è molto più facile delle industrie.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Antefatto: i motori diesel sono sempre stati "sulle palle" a parecchia gente.

Pensiamo ai superbolli di tanti anni fa "volti" a penalizzare chi lavorava con l'auto o anche chi semplicemente la usava tanto.

Poi ... quando "dovevano" venderli i motori (turbo)diesel si sono aperti (parlo del nostro Paese che è un a nazione davvero poco seria e "banderuola") e allora ... pubblicità, incentivi ecc. ecc.

Nel frattempo la lobby delle assicurazioni ha però sempre continuato a penalizzare l'utente "tdi" ... per cui a parità di cilindrata una vettura turbodiesel "paga" di più.

Oggi l'apertura è verso i motori benzina trasformati con doppia alimentazione a GPL e/o metano ... fintanto che non decideranno di "ammazzare" pure loro!

Io non ci vedo alcuna logica se non quella (oramai solita e tipicamente Italiana) di "fare cassa" su gente onesta (dalle case, alla nettezza urbana, alle multe "ridicole", al bollo auto) ... diciamo che tra questa "gente onesta" gli automobilisti sono al primo posto o quasi per le inculate.

Non c'è da sorprendersi se chi "può" se ne sta scappando da questo posto ...

Lanciamo un messaggio "elettorale" ... ricordatevi i politici di professione come hanno ridotto il paese quando andate a votare e mandiamoli a casa!

Link al commento
Condividi su altri siti

Si?

Ecco io vorrei sapere qualcosa di piu del biodiesel.

So piu o meno che è prodotto naturalmente e senza petrolio.

ma puo essere usato su motori diesel classici?

Modificato da LucasCooper
Link al commento
Condividi su altri siti

Il biodiesel è un carburante vegetale, una sorta di carburante biologico meno cancerogeno e che inquina meno del diesel standard.

Ma! Non può essere usato allo stato puro sui diesel attuali in quanto li distruggerebbe, sui vecchi motori invece si.

Tuttavia alcune leggi hanno imposto una piccola percentuale di biodiesel nel gasolio stesso, con la conseguenza che invece di inquinare meno ha complicato la vita di tali motori tanto sofisticati quanto delicati, molti casi di rotture pompe, iniettori andati a quel paese se ti capita il gasolio cosiddetto scadente, per non parlare del gasolio annacquato data la maggior capacità di assorbire acqua (Caso capitato a me, ma me ne sono accorto in tempo).

Quindi recapitolando motori sempre più moderni ma carburanti sempre più scadenti, un bel cane che si morde la coda da solo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Comunque il biodiesel fa bene da un lato ma molto male dall'altro, visto che per produrlo servono vegetali, che devono essere coltivati in campi. Quindi un suo uso eccessivo comporta deforestazione o conversione dei campi da colture per l'alimentazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Comunque il biodiesel fa bene da un lato ma molto male dall'altro, visto che per produrlo servono vegetali, che devono essere coltivati in campi. Quindi un suo uso eccessivo comporta deforestazione o conversione dei campi da colture per l'alimentazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ecco me lo immaginavo... Si hai ragione cercavo un po' online e dicono le stesse cose.

Allora mi compro un bel gasolone vecchio iniettore-pompa aspirato e vado a biodiesel! Che mi vengano a dire qualcosa :D

Una bella Punto Mk1 1.7 diesel: no turbina, no elettronica = no rotture :naughty:

Link al commento
Condividi su altri siti

Esattamente! Però gli ambientalisti fanno da gnorri perché ci sono interessi ben più grandi, viva la coerenza.

Gli ambientalisti ahimè sono una brutta razza, ma come tutti gli integralisti. Purtroppo sono molto creduloni e non riescono a guardare oltre il loro interesse.

Monza deve sempre lottarci contro per via dell'autodromo, che a volte necessita di alcuni restyling che impongono l'abbattimento di alcuni alberi. Ed ecco che subito insorgono per salvare qui 10 alberi, non pensando che sacrificando pochi alberi, che magari saranno piantati da altre parti, non si rischa di perdere tutto l'indotto dell'autodromo.

Oppure la famosa auto elettrica, a emissioni zero. Si, emissioni zero dallo scarico, ma l'elettricità da dove la prendi? Magari da centrali a carbone o petrolio o nucleari, che di inquinamento ne fanno eccome.

Link al commento
Condividi su altri siti

il punto è che anche le auto a metano o gpl hanno bisogno:

-) di un motore benzina a cui appoggiarsi

oppure

-) di una rete capillare di distributori visto (specie nel metano) l'esigua autonomia

faccio un esempio personale: io faccio ogni santo giorno 200km per il tragitto casa-lavoro. tempo fa, prima di prendere il considerazione la Mini, ero andato in VW a chiedere info sulla nuova TGI. L'avevo anche provata e mi era piaciuto molto il motore, turbobenzina+metano, che non faceva rimpiangere altre alimentazioni (con i dovuti limiti dei cavalli, ovvio). Ebbene, alla fine dovetti scartare l'ipotesi per due motivi: il primo era l'autonomia, corrispondente a circa 400km (dichiarata come tra le più alte della categoria, fate voi), che mi avrebbe costretto a rifornire ogni sera onde evitare di ritrovarmi a girare a benzina (pagando quindi di più ed "inquinando", visto che il punto è questo). Il secondo motivo, ben più grave, è che a Vercelli, capoluogo di provincia non un paesino di 100 anime, non esista neanche un distributore a metano! In pratica nel mio tragitto l'ultima pompa di metano si trova a metà strada tra casa mia ed il mio ufficio...

In sostanza, come puoi propormi un prodotto con un'autonomia limitata senza neanche darmi la diffusione capillare reperibile sul territorio per sopperire a questa lacuna?

Questi siamo noi. Questa è l'Italia.

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

il punto è che anche le auto a metano o gpl hanno bisogno:

-) di un motore benzina a cui appoggiarsi

oppure

-) di una rete capillare di distributori visto (specie nel metano) l'esigua autonomia

faccio un esempio personale: io faccio ogni santo giorno 200km per il tragitto casa-lavoro. tempo fa, prima di prendere il considerazione la Mini, ero andato in VW a chiedere info sulla nuova TGI. L'avevo anche provata e mi era piaciuto molto il motore, turbobenzina+metano, che non faceva rimpiangere altre alimentazioni (con i dovuti limiti dei cavalli, ovvio). Ebbene, alla fine dovetti scartare l'ipotesi per due motivi: il primo era l'autonomia, corrispondente a circa 400km (dichiarata come tra le più alte della categoria, fate voi), che mi avrebbe costretto a rifornire ogni sera onde evitare di ritrovarmi a girare a benzina (pagando quindi di più ed "inquinando", visto che il punto è questo). Il secondo motivo, ben più grave, è che a Vercelli, capoluogo di provincia non un paesino di 100 anime, non esista neanche un distributore a metano! In pratica nel mio tragitto l'ultima pompa di metano si trova a metà strada tra casa mia ed il mio ufficio...

In sostanza, come puoi propormi un prodotto con un'autonomia limitata senza neanche darmi la diffusione capillare reperibile sul territorio per sopperire a questa lacuna?

Questi siamo noi. Questa è l'Italia.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea Nuovo...